San Francesco d’Assisi nacque in una ricca famiglia e da giovane non disdegnava i divertimenti. Un giorno, mentre cavalcava, incontrò un lebbroso ed impietositosi scese da cavallo e lo baciò. Così decise di dedicare la Sua vita alle buone azioni e alle preghiere, di vivere povero e mendicare anche il pane. Si circondò di seguaci, fu sempre amorevole e non mostrava mai alcun senso di superiorità, neppure con i più umili o i più malvagi. Alla Sua morte l’immediato successore alla testa dell’Ordine, fratello Elia, fece abbandonare il voto di povertà e i francescani divennero tra gli alfieri della nascente inquisizione. Solo gli Spirituali, una minoranza, rimase fedele al Suo insegnamento.
Sicilexit: se non potete trattarci con equità lasciateci andare
La Storia è piena di crudeltà e chi perde le guerre ne subisce le atrocità. Da siciliano dopo tanti decenni parlarne ancora potrebbe suonare sterile,