Ho sempre avuto l’impressione che in ultima analisi, nel corso della vita, un individuo deve una buona volta schierarsi, prendere posizione ed essere disposto ad affrontare le conseguenze, quali che siano. E, se è invaso dalla paura, non può farlo. La mia preghiera più grande è sempre che Dio mi preservi dal terrore che paralizza. Perché, secondo me, quando una persona vive accompagnata dalla paura per le conseguenze dei propri atti sulla sua vita, non potrà mai fare niente per contribuire a sollevare l’umanità intera, per contribuire a risolvere i molti problemi sociali che ci si trova di fronte in tutte le epoche e ad ogni nuova generazione. A quel punto non avevo bisogno di armi, fosse pure uno stuzzicadenti, possedevo l’arma più formidabile di tutte: la convinzione di essere nel giusto. (Martin Luther King)

La mia preghiera più grande è sempre che Dio mi preservi dalla paura che paralizza
- Pubblicato il 23 Dicembre 2007
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Giuseppe Ursino
Giuseppe Ursino
CEO del JO Group, cluster di aziende nato nel 1998 con core business in digital transformation e consulenza su fondi europei
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