confindustria-catania

In Confindustria Catania le imprese locali contano veramente poco, non aveva più senso rimanere lì dentro

Giuseppe Ursino

Giuseppe Ursino

Ho lasciato Confindustria dopo 14 anni. Panta rei. In questi anni in quell’associazione ho fatto di tutto. A livello catanese ho avuto ruoli dirigenziali nella Sezione Consulenza e nella Sezione High-Tech, sono stato nella terna della Commissione dei “saggi”, ho partecipato a Consiglio Direttivo e Giunta. A livello siciliano ho fatto parte della Giunta di Confindustria Sicilia, del Comitato Piccola Industria e sono stato presidente siciliano della delegazione Assoconsult – Confindustria. A livello nazionale ho fatto parte del Comitato Mezzogiorno e sono stato vicepresidente di Assoconsult – Confindustria. In questi ultimi anni ho visto troppe cose discutibili. Le aziende locali lì dentro contano veramente poco. Tempo fa, insieme a 20 aziende, avevo proposto con un documento che ho fatto sottoscrivere da tutti questi imprenditori ed indirizzato al presidente di Confindustria Catania e ai vari organi interni, che si rendesse centrale il ruolo delle aziende catanesi con una democratica distribuzione dei voti in assemblea, per porre fine a questa etero direzione che finisce per svilire il ruolo di rappresentanza. Non ci hanno neanche risposto. Silenzio tombale. Non aveva più senso rimanere lì dentro.

Se vuoi metterti in contatto con Giuseppe Ursino questo è il suo profilo Linkedin
Condividi questo articolo

Articoli correlati

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso.